Prova a immaginare un luogo dove tutti, anche le persone con disabilità, possano lavorare la terra, cucinare il raccolto del proprio orto, servire in un ristorante, formarsi e mettersi concretamente alla prova in un ambiente inclusivo e innovativo. Esiste, si trova a Monza e si chiama Agriparco “Accolti e Raccolti”.
L’Agriparco sorge su un terreno di 12.000 metri quadri di proprietà della Fondazione Tavecchio, di cui: 4.000 di orto e frutteto, 2.000 di bosco, 1.000 destinati a vigneto, 800 di passerella accessibile con cassoni rialzati per la coltivazione e 1.000 adibiti a giardino.
è un luogo di lavoro e di incontro che, come indica il nome, è pronto ad accogliere tutti, soprattutto le persone più fragili. L’Agriparco offre anche un’opportunità per far crescere rigogliosa la biodiversità del territorio, unendo così la sostenibilità sociale con quella ambientale.
In aggiunta alle attività già avviate, il prossimo progetto che la Fondazione vuole realizzare all’interno del parco è l’AgriparcoHUB: un centro polifunzionale innovativo e unico nel suo genere a livello Europeo, i cui valori fondanti rispondono a 16 dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con il grande obiettivo di realizzare un futuro migliore e più sostenibile per tutti. Ristorante, scuola di cucina, laboratori, Wine-School e sala polivalente diverranno un punto di riferimento per le famiglie e le aziende, dove la formazione professionale e il lavoro saranno rivolti anche a persone con fragilità.
AgriparcoHUB offrirà un percorso completo incentrato sull’eno-gastronomia, che include formazione professionale, inserimento lavorativo e attività ludico-creative. L’inclusione sarà il comune denominatore di ogni attività, al fine di abbattere ogni barriera.
Con questo nuovo progetto, che puoi sostenere scegliendo Sinergika per l’energia e il gas di casa, l’intero Agriparco diventerà una palestra dell’autonomia a tutto tondo, dove le persone con ogni tipo di abilità potranno realizzarsi nel lavoro e scoprire i propri talenti.
Alessio Tavecchio all’età di 23 anni sopravvive miracolosamente ad un grave incidente motociclistico che lo costringe sulla sedia a rotelle.
Dopo l’incidente Alessio reagisce con impressionante forza di volontà e scopre la sua missione: promuovere il valore della vita con tutti coloro che avesse incontrato.
E’ il Presidente della Fondazione Tavecchio, e oggi è fortemente impegnato nelle attività di comunicazione e fundraising per la realizzazione di molti importanti progetti, tra cui l’AgriparcoHub.
Dal 1993 la Fondazione Tavecchio si impegna a stimolare le persone verso il superamento di condizioni di svantaggio e marginalità, promuovendo una cultura dell’inclusione in cui la diversità di ogni tipo non sia più un limite ma valore da condividere.
FONDAZIONE ALESSIO TAVECCHIO ONLUS
Via Azzone Visconti 41, 20900 Monza
Nel corso del 2020 e del 2021 sono state avviate le prime attività di recupero dell’area, a partire dalle analisi geotecniche e idrogeologiche e dalla bonifica e rigenerazione del terreno, e a mettere poi a punto, progressivamente, l’orto solidale, il vigneto, il giardino sensoriale, l’apiario e il bosco, rendendo tutta l’area accessibile ed attrezzata per le diverse attività.
È stato quindi possibile organizzare giornate a tema, iniziative ed eventi, come per esempio:
- Agri-Primavera, alla scoperta del mondo delle api e del miele per bambini e adulti
- Agri-Campus, un centro estivo aperto tutto l’anno dedicato a per bambini dai 3 agli 11 anni
- Laboratorio “alla scoperta dell’uva” per bambini dai 3 ai 12 anni
- Vendemmia e cura del vigneto, in collaborazione con volontari e scuole del territorio
- “Festa dell’Uva”, percorsi di conoscenza e degustazione del vino aperto al pubblico adulto e attività ludiche e didattiche per i più piccoli
- Coltivazione con metodo sinergico dell’orto solidale e delle dieci vasche rialzate, in collaborazione con centri diurni del territorio, scuole e volontari
Nel corso del 2022, venti persone hanno partecipato a percorsi formativi e altre cinque persone con un grado di disabilità particolarmente grave hanno trovato giovamento in attività agricole leggere.
Sono stati organizzati:
- Il centro estivo Agri-Campus, arricchito di un laboratorio di arte-terapia, danza ed educazione cinofila
- Inaugurazione dell’area giochi inclusiva all’interno del giardino sensoriale
- Laboratorio di murales, mandala creativo realizzato sulla pedana accessibile all’interno del giardino sensoriale in collaborazione con il centro giovanile San Rocco di Monza
- Soggiorno e attività di volontariato scout per dieci ragazzi
Il progetto ha permesso inoltre di coinvolgere durante l’anno altre tre associazioni del territorio e di avviare collaborazioni anche con sei istituti scolastici, dalla scuola dell’infanzia a quella secondaria, aumentando così la fruizione del servizio e dei percorsi offerti ad un numero sempre maggiori di soggetti fragili.
Nel 2023 sono stati coinvolti 70 ragazzi e ragazze degli istituti di Monza e provincia in percorsi didattico-formativi e 344 bambini e bambine delle scuole dell’infanzia locali in attività esperienziali (es. pigiatura delle uve) con l’intento di promuovere e sensibilizzare i minori sul tema degli Obiettivi dell’Agenda 2030.
Sono stati inoltre organizzati:
- Il Centro estivo Agricampus con 60 iscritti (per 1 mese estivo di attività)
- 6 Centri diurni Agriparco con 36 utenti fragili
Parte del ricavato è stato infine accantonato per la sostituzione della pedana centrale necessaria a rendere accessibili le varie attività che si svolgono all’interno dell’Agriparco.
Grazie a chi ha scelto l’energia e il gas di Sinergika, abbiamo raccolto 9.000 euro nel 2020, 13.850 euro nel 2021, 24.840 euro nel 2022 e 34.970 euro nel 2023, per un totale di 82.660 euro.