Aumentare la classe energetica di casa significa prevedere interventi di efficienza che permettano di migliorare la classificazione dell’immobile, secondo la scala dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE). Se sommati, i lavori di coibentazione della struttura, quelli che ottimizzano i consumi e l’installazione di sistemi di autoproduzione di energia aumentano il valore economico della casa, fanno risparmiare in bolletta, migliorano la qualità di vita degli abitanti e riducono l’impatto dell’edificio sull’ambiente.

Nei prossimi anni tutti i possessori di case in Europa dovranno impegnarsi nel migliorare l’efficienza delle loro abitazioni, sfruttando ovviamente gli incentivi che i vari stati membri metteranno a disposizione. Perché? Gli edifici dell’UE sono responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra del continente (fonte: www.apefacile.it).

La recente “Direttiva Case Green” dell'Unione Europea indica in questo senso una direzione molto chiara: dobbiamo riqualificare il patrimonio immobiliare per un utilizzo più efficiente e consapevole dell’energia.

Entro il 2033, le case dovranno raggiungere almeno la classe energetica D. Se pensi che solo in Italia circa il 73% delle abitazioni rientra nelle classi E, F e G (le più basse), il lavoro da fare per riqualificare gli edifici meno efficienti, che risalgono ad anni in cui non esistevano normative per il risparmio energetico, è tanto.

Ma gli interventi per migliorare l’efficienza energetica della casa vanno visti come un investimento nel tempo. In questo approfondimento ti spieghiamo perché.

Perché migliorare l'efficienza energetica del proprio appartamento?

Migliorare la classe energetica della casa ti porta almeno tre vantaggi. Prima di tutto, gli interventi di efficientamento energetico ti fanno risparmiare – e anche tanto – in bolletta, per cui ammortizzi l'investimento iniziale nel tempo e hai subito un beneficio economico. Tieni presente anche che si tratta di interventi sostenuti da bonus statali e detrazioni fiscali.

Il secondo importantissimo vantaggio è il beneficio per il benessere dell’ambiente e di chi abita in casa. Più le nostre case sono efficienti e meno hanno bisogno di energia contribuendo a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e le emissioni inquinanti in atmosfera. Ma allo stesso tempo gli interventi di efficienza energetica migliorano la qualità della vita degli abitanti, perché garantiscono un ambiente interno più confortevole e sano.

Il terzo vantaggio è la rivalutazione dell’immobile e un suo sensibile aumento di valore: sempre più persone, infatti, sono attente alla classificazione energetica quando cercano casa e tendono a escludere acquisti di case a bassa efficienza, nonostante siano più economiche.

A proposito di classificazione, l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) è necessario in caso di compravendita di una casa. Di cosa si tratta? È una certificazione che riguarda il grado di efficienza dell’immobile: attesta quanto consuma un edificio utilizzando come parametro dieci classi energetiche che vanno dalla G – quella delle case più vecchie, la cui efficienza è pressoché nulla – alla A, suddivisa in quattro sottoclassi e relativa alle case in cui sono stati fatti interventi di efficientamento di vario tipo.

Ti sembra complicato e non sai da dove iniziare? Chi sceglie le nostre Offerte Luce e Gas per la casa può utilizzare Casa Virtuosa, il servizio gratuito che facilita le scelte di efficienza energetica se devi fare lavori di ristrutturazione. Casa Virtuosa analizza la tua situazione e ti propone interventi mirati per migliorare la classe energetica dell’abitazione e una valutazione delle detrazioni fiscali, grazie a un progetto preliminare di riqualificazione. Con questo documento puoi rivolgerti al tuo progettista, con tutta la libertà di realizzare o meno gli interventi proposti.

Quali sono gli interventi che fanno aumentare la classe energetica di un edificio?

Gli interventi per aumentare la classe energetica di un edificio sono sostanzialmente di due tipi: quelli sull'involucro della struttura e quelli che riguardano il consumo e la produzione di energia. Vediamoli nel dettaglio.

Migliorare l’isolamento termico
Coibentare la casa con cappotto termico e isolamento del tetto serve a evitare la dispersione di calore e fresco, abbassando i consumi di energia per il riscaldamento invernale e la climatizzazione estiva. Se stai cercando un'offerta gas, da' un'occhiata alla nostra pagina Offerte Gas per la casa.

Sostituire i vecchi infissi
Uno degli interventi fondamentali da fare è il cambio degli infissi e dei serramenti: permette di eliminare i cosiddetti “ponti termici” con un notevole miglioramento delle prestazioni energetiche.

Isolare i cassonetti delle tapparelle
A proposito di ponti termici: se hai le tapparelle, i vecchi cassonetti lasciano entrare spifferi d’aria dall’esterno. Un cambio a regola d’arte degli infissi riguarda anche l’isolamento dei cassonetti stessi.

Sostituire la caldaia
Scegliere una nuova caldaia a condensazione permette di ottimizzare i consumi di gas, rendere più efficiente l’impianto e risparmiare in bolletta. Oggi, la pompa di calore è l’opzione più conveniente dal punto di vista ambientale e dei consumi: puoi eliminare del tutto l’uso del gas e se hai un impianto fotovoltaico, di fatto usi l’energia che autoproduci per alimentare la pompa di calore. 

Cambiare l’impianto di climatizzazione
Stai pensando a una ristrutturazione completa? Il riscaldamento a pavimento è molto più efficiente del termosifone tradizionale: distribuisce l’aria calda in modo uniforme, utilizza acqua a una temperatura più bassa (con risparmio conseguente sui consumi) e garantisce una sensazione di benessere in casa molto maggiore.

Impianto fotovoltaico e solare termico
Grazie a un impianto fotovoltaico produci in autonomia la tua energia elettrica pulita rinnovabile. E se associ un sistema di accumulo, puoi immagazzinarla e usarla di notte, nelle giornate di maltempo o tutte le volte in cui i pannelli non possono produrre. Un impianto solare termico, invece, fornisce acqua calda senza consumare energia e ti permette di spegnere la caldaia in estate e ridurne il lavoro in inverno.

Installare un impianto di domotica
Un sistema di automazione domotica consente di gestire i consumi in modo ottimale, grazie al collegamento e all’autoregolazione di tutti gli impianti in automatico. Massimo comfort, ancora più efficienza energetica e tutta la praticità del controllo da remoto in digitale.

Cose semplici da fare in casa per migliorare le prestazioni energetiche e risparmiare sulla bolletta

Se al momento non hai in programma interventi costosi per l’efficienza energetica, puoi sempre iniziare a risparmiare e a ridurre gli sprechi energetici adottando semplici comportamenti quotidiani per ottimizzare i consumi.

Risparmiare energia e gas in casa è un’impresa possibile ed esistono vari modi, anche alla tua portata! Dallo scegliere con attenzione gli elettrodomestici, a sostituire le lampade in casa con i LED, fino a imparare piccoli trucchi per il risparmio energetico da mettere subito in pratica.

Trovi tutti i nostri consigli negli approfondimenti su come consumare meno energia e come ridurre i consumi di gas.