Come risparmiare sulla bolletta consumando meno elettricità

Consumare meno energia e ridurre gli sprechi di elettricità, con un impatto positivo sull’ambiente e sul portafogli, si può. E non servono per forza investimenti o interventi costosi – anche se, come vedremo, fanno ovviamente la differenza – perché puoi iniziare con dei semplici accorgimenti quotidiani. La parola d’ordine per risparmiare in bolletta è “consapevolezza”: in questo articolo ti diamo tanti consigli per ottimizzare il tuo consumo di energia in casa a partire da abitudini che puoi mettere subito in pratica.

Consigli per consumare meno energia elettrica in casa

Risparmiare energia in casa non è un’impresa impossibile. Esistono vari modi per cominciare alla portata di tutti. Per esempio, scegliere un elettrodomestico con migliore efficienza energetica, sostituire le lampadine alogene con quelle a LED, installare il fotovoltaico, fino ad arrivare a scegliere le offerte luce e gas più adatte alle proprie abitudini di consumo.

Vediamo insieme i nostri 10 + 1 consigli per risparmiare energia e ridurre i costi in bolletta.

Regola il termostato in modo intelligente

Una temperatura in casa corretta garantisce comfort e risparmio energetico. Se la imposti tra i 18 e i 20°C, consumi meno gas e crei le condizioni ideali per il benessere fisico. Ricorda che ogni grado oltre ai 20°C porta a un consumo di energia del 7% circa in più che si traduce in una bolletta più salata. 

Nelle camere da letto la temperatura ideale per dormire è tra i 16°C e i 17°C: troppo calore può influire sulla qualità del sonno, ma è bene impostare 2 gradi in più nella cameretta dei bambini.

Un ottimo investimento? Installare termostati intelligenti in ciascuna stanza, perché ti permettono di gestire al meglio le temperature senza scaldare inutilmente le stanze durante la notte o quando non ci sei, il tutto anche da remoto grazie alla connessione wi-fi.

Scegli elettrodomestici ad alta efficienza energetica

La maggior parte dei consumi di energia in casa è dovuta agli elettrodomestici. Va da sé che sceglierli con attenzione, conoscendo il significato di classe energetica, e sostituirli con modelli con tecnologie smart per il risparmio sui consumi fa una grande differenza.

Per farti un esempio, un forno in classe A+++ consuma 0.34 kWh per un ciclo di cottura (cioè l’energia elettrica necessaria a riscaldare la cavità del forno con un carico standard), mentre un forno in classe A consuma 0.72 kWh, ovvero più del doppio!

Anche la manutenzione è importantissima: oltre al fatto che è buona cosa allungare la vita degli elettrodomestici il più possibile, filtri sporchi, componenti usurati e impostazioni non ottimali impediscono di operare con la massima efficienza.

Se non vuoi, o non puoi, sostituirli, puoi sempre imparare a usarli nel modo più efficiente possibile. Nei prossimi paragrafi ti spieghiamo come.

Un altro accorgimento è quello di evitare di lasciare i dispositivi elettronici in standby. Sulla praticità nulla da dire, ma se ti dicessimo che quella inutile lucetta rossa è la causa di costi inutili in bolletta che, sommando TV, computer, modem, microonde e caricabatterie, possono arrivare a rappresentare tra il 10% e il 25% dei consumi totali di energia elettrica?

Trucchi per risparmiare energia quando usi la lavatrice

Per fortuna, le vecchie lavatrici che consumavano un sacco di energia sono solo un ricordo. In commercio ora ci sono solo modelli efficienti, ma per risparmiare energia (ma anche acqua e detersivo) fai così:

  • utilizza la lavatrice sempre e solo a pieno carico

  • se i capi sono poco sporchi, evita il prelavaggio

  • preferisci i programmi a freddo o a temperature non elevate (30-40°C)

  • lava a 90°C solo la biancheria molto sporca e molto resistente

  • utilizza detersivi liquidi: si sciolgono anche a basse temperature e si risciacquano meglio

Hai l’asciugatrice? Comoda, ma quando è possibile fatti dare una mano dal sole e dal vento: asciugherai i panni velocemente e senza consumare nulla.

Ricorda, anche la temperatura del frigorifero ha un impatto

Il frigorifero è sempre acceso, per cui è un elettrodomestico che usa molta energia (un moderno frigo di media grandezza consuma circa 450 kWh annui).

Spesso il frigorifero viene impostato a 4°C pensando che sia la temperatura ideale, ma 6 o 7°C sono sufficienti per conservare i tuoi cibi, soprattutto nel periodo che va da ottobre a maggio. Temperature inferiori fanno schizzare i consumi del 10-15%!

Se possibile, colloca il frigo nel punto più fresco della cucina, lontano da fonti di calore (come il forno) o da finestre, facendo attenzione a lasciare uno spazio di almeno 10 centimetri tra la parete e il retro dell’apparecchio, in modo che sia ben aerato. Evita di riempirlo troppo e tenerlo aperto più del necessario: è la prima causa di alti consumi attribuibili al frigo. 

Come ridurre i consumi della lavastoviglie

Una lavastoviglie usata per un'ora al giorno è responsabile, in media, di circa il 20% del consumo elettrico domestico totale! Segui questi consigli per risparmiare energia e acqua:

  • utilizza la lavastoviglie solo a pieno carico

  • se hai poche stoviglie da lavare, usa il lavaggio rapido a freddo

  • preferisci sempre il programma eco (il risultato è lo stesso)

  • pulisci regolarmente il filtro e gli ugelli degli spruzzatori

  • usa solo detersivi specifici per le lavastoviglie e di buona qualità

Proprio come per la lavatrice, anche il consumo della lavatrice riguarda maggiormente l’energia che serve per scaldare l’acqua. Nel caso della lavastoviglie conta molto la dimensione dell’elettrodomestico, ma l’utilizzo corretto è sempre importante: i cicli rapidi e a basse temperature, per esempio, riducono di molto i consumi oltre ad allungare la vita dell’elettrodomestico.

Come puoi utilizzare al meglio il forno

Durante la cottura apri lo sportello il minimo indispensabile, altrimenti il forno si raffredda e consuma più energia. Usa il preriscaldamento solo quando è richiesto in modo specifico dalle ricette.

La modalità ventilata ti permette di risparmiare energia rispetto alla modalità statica perché fa circolare l’aria e mantiene costante la temperatura e diminuisce i tempi di cottura.

E questa la sapevi? Puoi spegnere il forno poco prima che la cottura sia completa e sfruttare il calore residuo. Provare per credere.

Domanda delle domande: meglio il forno o il microonde? Il microonde riscalda più velocemente e consuma fino al 50% di energia in meno, anche se lo usi per cuocere i cibi (ovviamente il risultato finale cambia da ricetta a ricetta).

Per ottenere la massima efficienza, è fondamentale utilizzare contenitori adatti, lavabili e dotati di coperchio, e pulire con costanza l’interno.

Usa nel modo corretto il climatizzatore 

Ecco come puoi usare i climatizzatori con accortezza, per essere più sostenibile e risparmiare allo stesso tempo:

  • preferisci la funzione “deumidificazione”: meglio togliere umidità che impostare la temperatura a livelli glaciali, perché fa male alla salute e sovraccarica l’impianto

  • a proposito di temperatura, 5 o 6°C in meno rispetto all’esterno sono sufficienti

  • chiudi bene tutte le finestre quando lo accendi, usalo solo nelle ore più calde e spegnilo quando non ci sei

  • ricorda di fare la manutenzione e la pulizia dei filtri periodica

  • valuta seriamente un modello con tecnologia inverter: quando si raggiunge la temperatura desiderata, la mantiene costante riducendo la potenza invece di spegnersi

  • se possibile, installa uno split per ogni stanza: è l’unico modo per garantire benessere in ogni zona della casa senza sprechi

Passa all'illuminazione a risparmio energetico

Sostituire le lampadine alogene – non più in commercio dal 2018 – o quelle fluorescenti e al neon con delle lampadine a LED permette di risparmiare fino al 90% di energia elettrica.

Anche le lampadine smart di ultima consentono un buon risparmio: grazie al Wi-Fi, possono essere accese e spente in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo ci si trovi.

A proposito di luce, sfruttare il più possibile quella naturale è un’ottima abitudine. Come fare? Prediligi colori chiari o con fattore riflettente più alto per le pareti e scegli delle tende non oscuranti, così avrai la tua privacy senza ostacolare la luce del sole.

Impedisci i passaggi d'aria chiudendo porte e finestre

Gli spifferi d’aria sono un grosso problema, soprattutto nelle case più datate prive di serramenti di ultima generazione. Ma puoi intervenire in modo economico e senza interventi di specialisti. Come?

Usa le guarnizioni adesive in termoplastica per finestre: mantengono il caldo all’interno dell’abitazione in inverno e il fresco durante l’estate. La resistenza ai raggi UV le rende particolarmente duraturo, mentre il materiale trasparente non influisce negativamente sull’estetica dell’arredamento.

Per le porte ricorri a un paraspifferi autoadesivo, mentre per i cassonetti delle tapparelle – punto critico in cui si crea scambio termico con l’esterno – puoi optare per le specifiche guarnizioni che ci sono in commercio: annulli la dispersione, eviti l’ingresso della polvere e isoli acusticamente il serramento.

Detto questo, la soluzione ottimale sarebbe sfruttare i bonus statali e valutare una riqualificazione energetica della casa che comprenda anche l’installazione di infissi per il risparmio energetico. In questo modo elimini dispersioni e isoli la tua abitazione dal caldo e dal freddo.

Indubbiamente si tratta di un investimento iniziale non da poco, ma che garantisce risparmio nel medio lungo periodo e alza il valore commerciale della casa.

Installa un impianto fotovoltaico

Un altro investimento importante, ma che abbatte i costi in bolletta e si ripaga da sé nel tempo, è il fotovoltaico. Grazie a un impianto fotovoltaico produci in autonomia la tua energia elettrica pulita, e se associ un sistema di accumulo puoi immagazzinarla in una batteria che la rilascia di notte, nelle giornate di maltempo o tutte le volte in cui i pannelli non possono produrre.

Grazie al fotovoltaico:

  • sei meno soggetto alle oscillazioni del mercato energetico

  • riduci drasticamente i costi della bolletta elettrica

  • non generi alcun tipo di inquinamento 

  • puoi coprire fino all’80% del fabbisogno energetico nelle 24 ore

  • migliori l’efficienza energetica della casa e ne aumenti il valore immobiliare

Scegli un fornitore adatto alle tue abitudini di consumo energetico

Grazie al mercato libero, puoi scegliere l’offerta luce e l’offerta gas più adatte alle tue esigenze, scegliendo tra offerte a prezzo fisso o variabile e imparando a valutare, per quanto riguarda la bolletta della luce, se per le tue abitudini di consumo è meglio una tariffa monoraria o bioraria.

Le proposte dei vari fornitori possono essere molto diverse, soprattutto se consideri che passando al mercato libero puoi avere sconti su alcune voci della bolletta, bonus di benvenuto, servizi accessori e, soprattutto, puoi scegliere forniture ecosostenibili. 

È il caso delle nostre offerte luce e gas per la casa, che forniscono energia 100% rinnovabile certificata con Garanzie d’Origine e gas naturale a impatto neutro, grazie alla compensazione dell’anidride carbonica.

Una scelta alla portata di chiunque, che permette di diventare con facilità protagonisti attivi della transizione energetica.