L’impegno del Gruppo Dolomiti Energia in termini di sostenibilità è stato riconosciuto e premiato con l’inserimento nella classifica “Leader della Sostenibilità 2022” pubblicata dal Sole 24 Ore. Lo studio ha lo scopo di identificare le aziende che si stanno impegnando maggiormente, attraverso azioni concrete, a raggiungere i più alti standard di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, cioè i cosiddetti ESG (Environmental, Social and Governance, un rating che dà la misura di quanto la sostenibilità sia integrata nella strategia aziendale).

Cos’è la classifica “Leader della Sostenibilità”
Il Sole24Ore e Statista hanno preso in considerazione una quarantina di indicatori, che restituiscono una valutazione completa del concetto di sostenibilità aziendale. Vengono misurati aspetti ambientali come il consumo energetico e idrico, l’uso di energia rinnovabile, le emissioni di anidride carbonica e la gestione dei rifiuti; aspetti sociali come il numero di infortuni sul lavoro, le politiche di welfare, la formazione dei dipendenti, l’inclusività e le iniziative di responsabilità sociale; aspetti economici come la trasparenza e gli investimenti.

Il risultato è una lista delle aziende italiane più sostenibili, realtà premiate perché riconosciute per il loro impegno verso l’ambiente, la comunità e i clienti.

L’impegno del nostro Gruppo per un futuro migliore per tutti

Questo riconoscimento è un’ulteriore conferma del percorso intrapreso da anni dal Gruppo Dolomiti Energia, i cui risultati sono il frutto di una strategia che integra la sostenibilità come approccio sia dell’evoluzione aziendale, che dell’operatività quotidiana:

·         1 milione di tonnellate di CO2 evitate
·         97,8% energia da fonti rinnovabili
·         +14% di assunzioni rispetto al 2020
·         96% dei dipendenti a tempo indeterminato
·         25.940 ore di formazione
·         106 milioni di euro di investimenti
·         376 milioni di euro ridistribuiti come valore aggiunto per il territorio
·         52,8% della spesa destinata a fornitori locali