Un cittadino italiano consuma mediamente 220 litri di acqua potabile al giorno (fonte IPSOS), ma solamente una piccola parte è utilizzata per bere e cucinare.
L’acqua è un bene comune e come tale va rispettato e tutelato. Diamo per scontato che per averla basti aprire il rubinetto, ma quanto siamo davvero consapevoli del consumo quotidiano che ne facciamo? Adottando le 6 abitudini che trovi in questo approfondimento, ridurrai almeno del 50% il consumo d’acqua e potrai fare la differenza per il nostro pianeta e per il nostro futuro.
Chiudi sempre il rubinetto quando non serve: mentre ti lavi i denti, ti insaponi o ti radi, ma anche mentre passi la spugnetta sui piatti. Lava la frutta in ammollo dentro una bacinella, anziché sotto il rubinetto, e riutilizzi l’acqua per le piante. Sono accorgimenti che fanno risparmiare migliaia di litri d’acqua all’anno! Puoi educare i bambini a chiudere il rubinetto quando si lavano i denti con un piccolo stratagemma: se chiudi il tappo del lavandino, potrai mostrare quanta acqua si spreca inutilmente.
Facendo docce brevi, risparmi acqua e anche l’energia per scaldarla (a proposito, ricordati di impostare la temperatura dell’acqua a massimo 45°C in estate). Una doccia dura in media 10 minuti, ma se dimezzi il tempo puoi risparmiare circa 47 litri di acqua ogni volta, calcolati su una portata media del rubinetto di 9,4 litri al minuto. Fai partire nella cassa bluetooth una canzone lunga o mettine in coda due brevi: la durata della tua doccia andrà di pari passo con quella dei tuoi brani preferiti.
Oltre alle buone abitudini, puoi ridurre ancora – e di tanto – il consumo giornaliero d’acqua grazie ai miscelatori d’aria. I frangigetto, applicati a docce e rubinetti, permettono di mescolare l’acqua con l’aria: la pressione rimane la stessa, ma i consumi sono quasi dimezzati e diminuisci ulteriormente anche la spesa per riscaldare l'acqua calda.
Il 30% dell’acqua utilizzata in casa se ne va per il wc. Lo scarico consuma in genere 10 litri di acqua per ogni getto, anche se in alcuni casi tale potenza è eccessiva. Per risparmiare installa solo cassette a doppio pulsante di scarico, in modo da utilizzare solo l’acqua che serve. E se ti accorgi di una perdita del water, non rimandare la sua riparazione: potresti evitare lo spreco di circa 52.000 litri d’acqua in un anno!
Sapevi che la caldaia si accende anche se non ti serve acqua calda, tutte le volte che apri il rubinetto mentre è in posizione centrale? Tutte le volte che sciacqui brevemente le mani puoi evitare sprechi di energia e diminuire le emissioni di CO2 grazie ai rubinetti con tecnologia Cold Start: l’acqua calda uscirà solo se giri la leva verso sinistra, evitando l’accensione inutile dell’impianto durante gli utilizzi più brevi.
Da un rubinetto che perde possono scendere anche 90 gocce al minuto, ovvero circa 4.000 litri all’anno. In concreto, sono 50 docce da 5 minuti.
L’acqua di cottura della pasta è ricca di amido e ha un elevato potere sgrassante: puoi usarla per lavare i piatti, visto che è già calda, e aprire l’acqua corrente solo per risciacquare.
L’acqua di cottura delle verdure, invece, è ricca di principi nutritivi e basta farla raffreddare per usarla per annaffiare.
In questa pillola di efficienza energetica abbiamo parlato di acqua e di come non sprecarla, nella prossima resteremo in tema estivo e parleremo di sole: ti spiegheremo la differenza tra impianto solare termico e solare fotovoltaico, per conoscere tutti i vantaggi dell’energia 100% pulita autoprodotta e imparare a fare una corretta manutenzione.